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La ripartenza del mercato immobiliare: Segnali di ottimismo

Acquistare una casa più grande, magari con balcone o meglio, con un ampio terrazzo, investire in un appartamento, pensare di comprare una casa per i propri figli. Si tratta dei desideri “tradizionali” in fatto di mattone di tutti gli italiani.
Adesso sono desideri sfumati?

Crediamo di no. Soprattutto se pensiamo ai giovani e alle neo coppie che hanno l’assoluta necessità di finalizzare la compravendita di una casa. Sono proprio loro i primi a non rinunciare affatto a comprare un’immobile e a rivolgersi alle agenzie più stimate.

La ripartenza

In verità, a partire dal 4 Maggio, ovvero quando le agenzia immobiliari hanno alzato di nuovo le serrande, si è aperta una prospettiva piuttosto ottimistica all’interno del settore immobiliare il quale nel 2019 e solo in riferimento al segmento residenziale, ha registrato un volume del fatturato che si attesta a ben 96 miliardi.
Anzi, molti ritengono che sarà proprio il mattone il fulcro della ripartenza dell’economia italiana.

Il decreto e le risorse

Che cosa ne pensiamo noi di CarpiCasa, agenzia immobiliare con sede a Carpi?
Beh, certamente che l’eventuale e tanta sperata ripresa sarà collegata indissolubilmente al famigerato Decreto Rilancio e al modo in cui saranno spalmate le risorse previste dallo stesso.

Perchè?
Perchè le scelte degli italiani in materia di case sono soggette alla loro capacità di spesa e dunque al reddito che avranno a disposizione.

I sondaggi

Le stime ci raccontano di un orizzonte piuttosto ottimistico.
Per esempio, da un sondaggio condotto dal portale casa.it si evince che dopo un momento iniziale di turbamento e sconforto, pare che al momento le ricerche degli appartamenti siano assolutamente in ripresa.

Le idee di CarpiCasa

Peraltro, i sondaggi e le prospettive sul settore danno pienamente ragione alla previsione avanzata da CarpiCasa che, più di un mese fa, si faceva portavoce di una specifico sentire popolare. Quale?
Dopo l’isolamento forzato moltissime persone si sono rese conto dei limiti delle proprie abitazioni e di ciò che le rende, in casi di “emergenza”, invivibili.
È per questo che i trend mostrano una crescita della domanda di immobili con terrazzi, ampi spazi all’esterno, grandi balconi.

Insomma, pare proprio che dai test su campione di potenziali acquirenti, almeno l’80% di essi permane nella decisione di acquistare.
Staremo a vedere.

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